La progettazione grafica ha delle regole chiare e precise da seguire.
Realizzare un progetto grafico può sembrare solo un’esperienza divertente e creativa, ma richiede una notevole preparazione su vari aspetti della comunicazione.
Affidarsi ad un graphic design professionista è importante per diffondere un messaggio, servendosi di immagini e testi, ma soprattuto affidandosi ad una lunga esperienza nel mescolare questi elementi, utilizzandoli al meglio.
Cataloghi, brochure, loghi, biglietti da visita, volantini, infografiche, opuscoli, ebook e banner rappresentano svariati mezzi di comunicazione strettamente collegati a ben determinate strategie di marketing.
Perché un progetto grafico sia utile per attirare l’attenzione dei consumatori, deve arrivare soprattutto a uno specifico target, dato che creare un lavoro completamente disallineato con il proprio scopo è del tutto inutile.
Indipendentemente dal tipo di progetto che si intende realizzare, esistono delle regole generali applicabili sempre:
- coerenza tra immagine e messaggio, rispetto al target
- leggibilità, che permette di capire (prima) e memorizzare (poi) l’oggetto della comunicazione,
- un adeguato impatto cromatico, con una scelta dei colori ispirata all’armonia,
- ordine e semplicità sono sempre scelte vincenti quando si tratta di comunicare un messaggio,
- non creare confusione nell’osservatore perché è sempre opportuno puntare su pochi caratteri, utili per far emergere con chiarezza le parole e quindi i concetti.
- la gerarchia visiva quasi sempre è in grado di ottimizzare al massimo gli spazi disponibili per guidare la percezione dell’osservatore attraverso processi logici.
Che cos’é la progettazione grafica
Per qualsiasi strategia di marketing, la progettazione grafica risulta indispensabile per contribuire a coinvolgere prima la vista e poi la mente degli osservatori, che potrebbero trasformarsi in clienti, perché il successo di un prodotto, quindi di un’azienda, dipende fondamentalmente da un progetto grafico ben riuscito, capace di trasmetterne i valori caratterizzanti.
I principali elementi di progettazione grafica sono le immagini, i colori e il testo, dalla cui sinergia dipende il suo successo; l’insieme dei codici visuali e testuali deve arrivare ad attirare l’attenzione, rendendo facilmente identificabile il messaggio che deve venire comunicato.
Il ruolo della progettazione grafica rimane quello di costruire un’identità visiva in grado di trasmettere qualcosa; per fare questo è necessario che sia presente un valido supporto tecnico ed artistico.
Il graphic design, anche se non sempre in maniera evidente, fa parte integrante della vita quotidiana, dato che il suo lavoro è presente praticamente ovunque in tutto quello che vedi ogni giorno:
- al supermercato ci sono etichette e packaging,
- per le strade la cartellonistica,
- a scuola e a casa leggi libri,
- dentro ad un negozio sfogli cataloghi e opuscoli,
- per posta arrivano cartoline e flyer,
- dentro un sito web ci sono loghi, infografiche e icone.
Il valore della grafica, contrariamente a quanto si crede, non è unicamente estetico, ma anche e soprattutto creativo e comunicativo.
Un buon progetto deve concentrare in uno spazio spesso limitato tutte le informazioni necessarie, sintetizzando concetti e idee utili per orientare le persone verso una determinata scelta.
L’importanza degli elementi di progettazione grafica si ricollega al valore dell’impatto visivo di qualsiasi messaggio, che deve essere in grado di venire recepito velocemente, senza difficoltà e di rimanere impresso nella memoria per essere poi ricollegato a una realtà ben definita.
Varie fasi della progettazione grafica
Partendo dal presupposto che qualsiasi progetto grafico deve rispondere a un’esigenza, è necessario prima di tutto capire quali sono gli effettivi bisogni del committente e quali sono gli obiettivi da raggiungere.
Gli elementi da prendere in esame nella realizzazione di un progetto grafico sono:
- concept
- materiali
- struttura
- immagini
- colori
- testi
- loghi
tutti aspetti che devono venire combinati in maniera armoniosa e funzionale.
Se il designer non ha ben chiaro per che cosa sta lavorando o anche a quale target deve rivolgersi, di conseguenza non potrà realizzare una comunicazione efficace.
Una necessaria operazione preliminare da capire è il budget a disposizione, per quantificare il tempo di cui si può disporre, quale tipologia di materiali e di strumenti da utilizzare, i percorsi e le scelte migliori da sviluppare.
Sembra banale dirlo, ma bisogna essere realisti, non si può pensare di spendere 50,00 e pretendere di avere un logo unico, di qualità, fatto su misura e seguendo determinate regole grafiche.
Ricordiamoci che lo scopo di questo lavoro rimane sempre quello di aumentare il business, per assicurare non soltanto un ritorno dell’iniziale capitale investito, ma anche un effettivo incremento del guadagno in termini di fatturato e di immagine.
Un aspetto fondamentale della progettazione grafica è quello della comunicazione in quanto una grafica può anche essere stupenda, ma se non è in grado di trasmettere un contenuto, risulta completamente inutile.
Prima di impostare qualsiasi progetto è quindi necessario identificare sia il target di riferimento, che il tipo di messaggio da comunicare.
Queste due variabili risultano strettamente collegate poiché soltanto dopo aver individuato il target è possibile realizzare un’adeguata comunicazione.
Un esempio eclatante è rappresentato dai bambini: quando il target è costituito da un pubblico di piccoli spettatori, i mezzi di comunicazione grafica devono inevitabilmente venire impostati sull’aspetto ludico, dato che il gioco consente di coinvolgerli molto efficacemente.
In questi casi la comunicazione deve essere informale e allegra, caratterizzata da pochi semplici concetti, possibilmente associati a una forte componente di immagini e colori.
Quando invece il target di riferimento è quello di persone adulte, i messaggi da divulgare possono essere formali, ricchi di informazioni dettagliate, sobri e aderenti alla realtà.
Prova ad immaginare un libretto per bambini stampato in bianco e nero, con molto testo e scritto in piccolo e con poche foto. Non ha senso...
Il significato delle immagini, dei colori e della tipografia, assumono un ruolo preponderante in tutte le progettazioni grafiche.
Sviluppare adeguatamente i concetti visivi consente di arrivare a coinvolgere ampie fasce di osservatori che potrebbero trasformarsi in consumatori.
Un design ben progettato deve tenere conto di questi requisiti per essere in grado di comunicare determinate sensazioni.
Il principale indicatore del successo di un progetto grafico è rappresentato dal tipo di feed-back ottenuto; se questo è negativo significa che il pubblico non è rimasto colpito dal messaggio e che quindi deve venire modificato.
La fase finale avviene dopo la scelta della proposta grafica e segna la conclusione del procedimento; soltanto a questo punto è possibile preparare il file final di solito in pdf.
L’importanza nella scelta delle immagini
Le immagini sono strumenti comunicativi di estrema immediatezza in quanto colpiscono la sensibilità molto prima delle parole.
L’impatto visivo di un’immagine è percepibile indistintamente da tutti, adulti e bambini, proprio perché è universale, per questo impaginare delle foto di scarso valore renderà il lavoro poco professionale.
Un company profile con delle foto approssimative non potrà mai risultare professionale e una scheda con un prodotto fotografato male non potrà mai essere allettante per un possibile cliente.
Il gioco di colori
I colori sono mezzi estremamente incisivi a livello sensoriale, la cui rilevanza dipende da specifici meccanismi neuronali.
Ogni tonalità cromatica infatti può attivare una specifica zona encefalica, innescando percezioni sensitive di vario grado.
Leggi anche questo articolo: Significato dei colori nel mondo della comunicazione
A chi rivolgersi per una progettazione grafica
Molti credono che il graphic designer sia una specie di prestigiatore che, dopo aver ascoltato le esigenze dei clienti, possa mescolare le carte per far comparire magicamente un progetto.
In realtà questa professione richiede una notevole preparazione non soltanto in ambito grafico, ma anche progettuale; infatti il grafico non è unicamente una persona creativa, ma deve anche avere conoscenze in vari ambiti tra cui il marketing e la comunicazione.
Dietro ad un progetto di questo genere vi è inoltre un’analisi approfondita delle dinamiche psicologiche della massa di consumatori che, in ultima analisi, sono i veri giudici della validità di una realizzazione grafica.
La procedura elaborativa che trasforma un’idea in un progetto richiede conoscenze ad ampio raggio, esperienza, creatività e competenza.
Per questo motivo è assolutamente inopportuno improvvisarsi grafici quando non si possiedono le necessarie attitudini, così come è invece consigliabile affidarsi a persone esperte.
Bisogna convincersi che, a fronte di una spesa iniziale necessaria per una progettazione grafica professionale, si ottiene un vantaggioso rientro sia in termini economici che di immagine.
Risparmiare e spendere poco per non ottenere risultati significa buttare via soldi, tempo e perdere possibili clienti.
Appoggiarsi a professionisti e creare un progetto di successo che porti risultati, significa investire nella propria azienda per farla progredire.
Valore della progettazione grafica
Nonostante le tendenze comuni siano rivolte soprattutto verso la dilagante comunicazione digitale che sta imponendosi nella società contemporanea, le tradizionali strategie di marketing continuano a svolgere un ruolo di grande incisività.
Questa constatazione dipende dal fatto che un supporto cartaceo rimane, al contrario di un’immagine digitale che compare e scompare con estrema velocità.
Basti pensare alla rilevanza di alcuni mezzi di divulgazione delle notizie, come gli opuscoli, i cataloghi, i volantini oppure i biglietti da visita.
Un agente che mostra a dei possibili clienti il catalogo stampato formato grande con delle belle foto di prodotti su una carta brillante, avrà sempre un impatto emotivo diverso dal mostrarle su tablet.
Lasciare un flyer ai passanti durante una fiera è un promemoria importante per farsi ricordare.
La vera evoluzione non è abbandonare la grafica tradizionale, ma integrarla con le nuove tecnologie.
